Sicurezza negli ospedali, Traverso SIAP: “Sono anni che denunciamo le criticità”

“Sicurezza negli ospedali: Nessuno ci ha mai ascoltato, ma è un grave errore scaricare il problema sulla Polizia di Stato”

Genova – Nel merito dell’aggressione avvenuta il 24 giugno all’ospedale Galiera dove due giovani  hanno aggredito due infermieri del pronto soccorso, ferendoli, e una paziente incinta, Roberto traverso, Segretario nazionale del SIAP ha dichiarato che “come sempre bisogna aspettare che si verifichino delle situazioni gravi per accorgersi dei problemi della sicurezza genovese e ligure.

È sufficiente scorrere a ritroso le notizie sul web per trovare le reiterate denunce del SIAP rispetto all’esigenza di riorganizzare in modo efficace la presenza delle forze dell’ordine nei nosocomi genovesi più delicati e anche nel Tigullio.

Presidio di Polizia negli ospedali

Dopo il grave caso consumato in questi giorni presso l’ospedale Galliera ecco che parte immediatamente la richiesta della presenza h24 delle forze dell’ordine e mi riferisco all’accorato appello del Primario Paolo Cremonesi oppure al grido d’allarme lanciato da parte delle organizzazioni sindacali di categoria che tutelano il personale ospedaliero. Penso che a tal proposito occorra fare qualche osservazione partendo dalla più amara, ovvero che per quanto riguarda il tema sicurezza anche sull’argomento “posti fissi negli ospedali” a Genova la politica, in campagna elettorale, non ha speso nemmeno una parola e adesso tutto d’un tratto ecco che ci si accorge che “l’acqua bagna…”

Mancano risorse e personale

Traverso mette l’accento anche sulla scarsità di risorse e personale, problema che il sindacati appartenenti Polizia denuncia da sempre e aggiunge: “Dopo di che, sul fronte delle risorse umane a disposizione della Polizia di Stato a Genova e in Liguria, bisogna essere molto realistici e dire con chiarezza, a chi evidentemente non se ne è ancora accorto, che in generale  i nostri organici sono insufficienti e sarebbe un utopia poter trovare il personale per garantire un turno continuativo H24 per i posti fissi presso gli ospedali.

La sicurezza deve essere interforze

Dico questo perché la presenza della Polizia di Stato in questi presidi di sicurezza interforze (ricordo che anche la Polizia Locale contribuisce a far supporto alla Questura) deve essere principalmente finalizzata a garantire il dovuto flusso informativo verso l’autorità giudiziaria competente, al fine di  valutare se le cause dei casi più gravi o addirittura mortali possano essere le conseguenze di fatti o atti delittuosi.

Pertanto la fondamentale presenza della Polizia di Stato negli ospedali deve essere ben calibrata in base alle specifiche competenze ed alle risorse a disposizione.

Una professionalità specifica che dovrebbe essere fattivamente coadiuvata ed integrata per esempio dal personale della Polizia Locale e per quanto riguarda la sicurezza delle strutture ospedaliere, dal personale della vigilanza privata, 

che potrebbe essere maggiormente gratificato professionalmente attraverso assunzioni mirate e basate su protocolli prefettizi coordinati con la Polizia di Stato attraverso il Questore coinvolgendo appunto gli istituti di vigilanza privata”. 

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