Genova: contrabbando di sigarette dalla Tunisia, 6 in carcere

 Vasta operazione di contrasto al contrabbando di sigarette: disarticolata un’organizzazione criminale attiva  in Italia e in Francia

Genova – La Guardia di Finanza di Genova, su ordine del Procuratore Europeo Delegato di Torino, sta eseguendo un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari di Genova nei confronti di cinque soggetti di origine nordafricana, membri dell’organizzazione che importava dalla Tunisia ingenti quantitativi di sigarette di contrabbando da collocare sul mercato nero italiano e francese. Un altro componente del gruppo criminale, destinatario di un Mandato di Arresto Europeo, è in corso l’arresto in Francia da parte della Brigata Nazionale Francese per la Ricerca dei Fuggitivi.

L’organizzazione gestiva un’impresa tunisina che spediva in italia container di generi alimentari tipici africani, all’interno dei quali veniva occultato il carico di sigarette che poteva variare dai 500 ai 700 chilogrammi.
Appena la merce arrivava in Italia, altri membri dell’organizzazione sdoganavano il carico dopo aver falsificato i documenti e spedivano le sigarette in un magazzino in nord Italia gestito da latri complici. Ma alcuni carichi, arrivati in altri porti italiani, venivano inviati via terra in Costa Azzurra dove un altro complice residente a Nizza si occupava del ritiro e dello stoccaggio

In alcuni casi l’organizzazione spediva in Italia anche sigarette contraffatte

È quanto riscontrato in occasione di un sequestro operato nel mese di agosto 2020 nel porto di Genova, quando furono rinvenuti, all’interno di un carico di chamia e di harissa, Kg 798 di sigarette di cui Kg 422 contraffatte.

Un ulteriore sequestro è stato eseguito dalla Guardia di Finanza nel porto di Livorno nel mese di ottobre 2020. In quella occasione vennero individuati Kg 603 di sigarette nascoste tra diverse scatole di dolciumi tipici della Tunisia.

Le indagini hanno inoltre consentito di ricondurre alla stessa organizzazione un carico di tabacco sequestrato dalla Guardia di Finanza nel 2019 in provincia di Verona. In quel caso i Finanzieri italiani trovarono Kg 450 di sigarette all’interno di alcuni bancali di bibite utilizzate come carico di copertura.

 

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