Segnali di distensione nella discussione politica
Genova – Antonio Bettanini ha proposto di dedicare la Sala Rossa sede del consiglio comunale, al padre costituente Piero Calamandrei.
“L’idea di dedicare la nostra Sala Rossa – l’arena politica del nostro Comune, spiega Bettanini – ad un padre costituente quale Pietro Calamandrei, celebrerebbe ad un tempo il campione della democrazia e il visionario lungimirante che pone il tema della governabilità al centro della riflessione politica. Il presidenzialismo cui Calamandrei ispirò il suo contributo ai lavori della Costituente, con le sue varianti, ha del resto attraversato l’orizzonte della nostra politica dalla fine degli anni 70 del secolo scorso fino ai giorni nostri: come risposta alla crisi dei partiti proprio seguendo la suggestione e la procedura del sistema elettorale che ispira le nostre elezioni comunali.
La richiesta dell’intitolazione è partita daPietro Randazzo, e “ho pensato di farle mie accogliendo la sua proposta. Che dovrà però seguire un percorso di discussione e di confronto per raggiungere un risultato che mi auguro fortemente condiviso. La mia speranza ed il mio impegno, per la prossima consiliatura, sono pertanto quelli di portare all’attenzione dell’Assemblea la proposta di dedicare a Piero Calamandrei la Sala Rossa di Tursi”.
“L’idea di dedicare la nostra Sala Rossa – l’arena politica del nostro Comune, spiega Bettanini – ad un padre costituente quale Pietro Calamandrei, celebrerebbe ad un tempo il campione della democrazia e il visionario lungimirante che pone il tema della governabilità al centro della riflessione politica. Il presidenzialismo cui Calamandrei ispirò il suo contributo ai lavori della Costituente, con le sue varianti, ha del resto attraversato l’orizzonte della nostra politica dalla fine degli anni 70 del secolo scorso fino ai giorni nostri: come risposta alla crisi dei partiti proprio seguendo la suggestione e la procedura del sistema elettorale che ispira le nostre elezioni comunali.
La richiesta dell’intitolazione è partita daPietro Randazzo, e “ho pensato di farle mie accogliendo la sua proposta. Che dovrà però seguire un percorso di discussione e di confronto per raggiungere un risultato che mi auguro fortemente condiviso. La mia speranza ed il mio impegno, per la prossima consiliatura, sono pertanto quelli di portare all’attenzione dell’Assemblea la proposta di dedicare a Piero Calamandrei la Sala Rossa di Tursi”.
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