Medico No vax in arresto oggi, la protesta: “È la versione moderna di Oscar Schindler”

Manifestazione a Torino con tricolori a lutto in favore del dottore. E intanto la Procura indaga anche sulla morte di un paziente

Torino –  Presidio di protesta di attivisti No Green Pass e No Vax, oggi pomeriggio nel centro di Torino, contro l’arresto del medico che firmava certificati di esenzione al vaccino senza essere vaccinatore.
Sono un centinaio, con bandiere tricolori listate a lutto.
“Vergogna, dovete liberarlo”, gli slogan urlati. Per i manifestanti Giuseppe Delicati, che esercitava la professione a Borgaro, in provincia di Torino, è “la versione moderna di Perlasca e Schindler. Persone che hanno messo a rischio vita e carriera per proteggere i perseguitati e combattere l’ingiustizia”.
Lo hanno scritto sui cartelli che esibivano in manifestazione. “Viviamo in clima da Germania dell’Est – dice Antonio Borrini, consigliere comunale di Settimo Torinese da sempre in prima fila contro la certificazione verde -. Ormai viviamo fuori da ogni stato di diritto”.
E c’è anche chi sottolinea che Delicati “ha sempre aiutato le persone tenendo fede al giuramento di Ippocrate”. Gli attivisti No Green Pass e No Vax hanno intenzione di lasciare il presidio in piazza per dirigersi al carcere di Torino, alla periferia della città.

L’arresto stamattina, da parte dei Carabinieri del NAS

L’uomo è stato arrestato questa mattina dai carabinieri del Nas di Torino ed è indagato per “errore determinato dall’altrui inganno e falsità ideologica commessa da pubblico ufficiale in atti pubblici”. Delicati è finito nei guai perché rilasciava certificati medici di esenzione dalla vaccinazione Covid senza essere medico vaccinatore.

Le indagini della procura di Torino nei confronti del medico noto per le posizioni No Vax erano iniziate a settembre 2021, quando aveva manifestato pubblicamente le sue idee contrarie al vaccino ed era emerso un assembramento anomalo di utenti in coda all’esterno del suo studio medico di Borgaro.
A gennaio, l’Asl To4 gli aveva revocato la convenzione con il Sistema Sanitario Nazionale mandandolo in pensione anticipata.

Si indaga sulla morte di un paziente

Accertamenti sul caso di un settantenne morto dopo avere ottenuto un certificato irregolare di esenzione dal vaccino anti Covid sono in corso in procura a Torino.
L’uomo è morto il 12 gennaio scorso dopo avere contratto il Covid e gli inquirenti ora attendono l’esito degli accertamenti medico legali.

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