La Federazione russa dice addio al Consiglio d’Europa

Lavrov: “Nato e Ue stanno costantemente trasformando questa organizzazione in uno strumento di politica antirussa”

La Russia ha consegnato al segretario generale del Consiglio d’Europa, Maria Pejcinovic-Buric, l’avviso ufficiale di ritiro dall’organizzazione.
Lo comunica il ministero degli Esteri russo, Sergej Lavrov, in una nota riporta dall’agenzia Tass. “Gli stati della Nato e dell’Unione Europea, abusando della loro maggioranza in seno al Consiglio d’Europa, stanno costantemente trasformando questa organizzazione in uno strumento di politica antirussa, rifiutando un dialogo paritario. ‘In tali condizioni, il nostro Paese non rimarrà nel Consiglio d’Europa”, si legge nella nota.
Il Consiglio d’Europa, che non fa parte dell’Ue, è nato dopo la Seconda guerra mondiale come strumento per la salvaguardia della pace, dei diritti umani dello stato di diritto.

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