Carcere e Covid: in Campania positivi 501 detenuti e 174 agenti

Il Garante: “La politica ha il freno a mano sul carcere e snobba le sentenze della Consulta e della Corte Europea dei diritti dell’Uomo”

Caserta – In Campania, ad oggi, sono 501 i detenuti positivi al Covid. Nell’area di Caserta se ne registrano 134 a Carinola, 27 a Santa Maria Capua Vetere, e 11 ad Aversa. Nel napoletano 163 si trovano a Poggioreale, 81 a Secondigliano. Ad Avellino se ne contano 76.
Sono 174, invece, gli agenti di Polizia penitenziaria contagiati, oltre 100 solo fra Poggioreale e Secondigliano. Questi i dati forniti dal Garante dei detenuti della Campania, Samuele Ciambriello.
“In queste condizioni di sovraffollamento, problemi igienico sanitari, sospensioni delle attività, la pena può davvero conseguire la sua finalità, come prevista dalla Costituzione?”, si chiede il garante campano. “In molte carceri, non ci sono le condizioni di efficienza per quel che riguarda gli organici, gli agenti, il personale socio sanitario e gli educatori, gli equipaggiamenti e i dispositivi di protezione individuale e ambientale per detenuti e personale. La politica ha il freno a mano sul carcere, snobba le sentenze della Consulta e della Corte Europea dei diritti dell’Uomo. La pena non può essere solo privazione della libertà e sequestro del tempo. Il Covid sta dimostrando i limiti del sistema penitenziario. C’è bisogno di un segnale di svolta da parte della politica, del Governo e del ministero della Giustizia”.

Redazione del quotidiano digitale di libera informazione, cronaca e notizie in diretta