Nasce il Pool antiburocrazia: ecco l’iter burocratico e chi farà parte del Pool

Il Comune di Genova istituirà il Pool antiburocrazia, un organismo per facilitare la semplificazione amministrativa e che avrà il compito di valutare i casi di ritardo nel rilascio di provvedimenti e nella erogazione dei servizi.

Lo ha deciso la Giunta comunale nella seduta odierna approvando anche gli indirizzi per la semplificazione dell’attività amministrativa e la riduzione dei tempi dei procedimenti.

Il pool – che si attiverà su richiesta dei cittadini, formulata tramite l’Ufficio Relazioni con il Pubblicoprocederà attraverso auditing interni che avranno il compito di esaminare e valutare la regolarità amministrativa e l’iter procedurale degli atti dei dirigenti. L’obiettivo è verificare la correttezza delle procedure adottate, l’affidabilità dei dati e dei sistemi di controllo, gli indicatori di funzionalità e la tempistica. 

“Si tratta di una decisione molto importante quella assunta oggi dalla Giunta – sostiene l’assessore al Personale del Comune di Genova Arianna Viscogliosi – Il pool e tutte le misure che abbiamo in animo di adottare per la riduzione dei tempi di rilascio della documentazione, per l’erogazione dei servizi e per il dialogo con i cittadini saranno metro di valutazione delle performance delle diverse strutture. L’obiettivo è rendere sempre più efficiente l’Amministrazione in un’ottica di servizio per il cittadino e le imprese; vogliamo dare più certezza ai diritti dei cittadini e desideriamo che il Comune funzioni meglio e costi meno. Con queste azioni andiamo a ridurre il peso della burocrazia su cittadini e imprese”. 

Faranno parte del pool il Segretario Generale (che sarà anche il Presidente) il Capo di Gabinetto del Sindaco, un rappresentante di un’amministrazione esterna al Comune di Genova, due rappresentanti scelti dal Sindaco tra i nominativi designati delle associazioni imprenditoriali più rappresentative esistenti sul territorio comunale, da due rappresentanti scelti sempre dal Sindaco tra nomi indicati dalle associazioni di cittadini e consumatori e dal dirigente del settore preposto al rilascio del provvedimento o della prestazione.

Tra gli indirizzi approvati oggi dalla Giunta ci sono anche il riconoscimento di un ruolo attivo dei cittadini e degli stakeholders attraverso la formulazione di osservazioni e proposte all’Amministrazione e l’impulso all’adozione di strumenti informatici che consentano a cittadini e imprese di conoscere lo stato di avanzamento delle richieste dialogando via web con i responsabili del procedimento.

Redazione del quotidiano digitale di libera informazione, cronaca e notizie in diretta

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *