[vc_row][vc_column][vc_column_text]“Per molto tempo ho rimandato la mia candidatura e vorrei precisare che la decisione di accettare nasce da una forte pressione dei cittadini che alla fine mi ha convinto”.
Ha esordito così Gianni Crivello sul piccolo palco allestito al Mercato del Carmine, nel discorso di apertura della campagna elettorale. Dietro le spalle il nuovo logo della lista di Simone Leoncini, Genova Cambia, che sabato scorso ha unito il suo percorso a quello di #GenovacheOsa e che oggi testeranno la loro compatibilità con il candidato sindaco del Centro Sinistra.[/vc_column_text][mk_gallery images=”3882,3883,3884″][vc_column_text]“Per la campagna elettorale più breve della storia – continua Crivello – dobbiamo camminare tra la gente, nei mercati, sui luoghi di lavoro e nei quartieri. So che non scopro nulla di nuovo, ma è che negli ultimi anni si è perso l’incontro, l’ascolto delle persone. Io voglio costruire un patto con la città, con i cittadini”.
Un discorso breve e conciso, per lasciare spazio alle domande degli attivisti di Genova Cambia e #GenovacheOsa, che hanno organizzato l’incontro.
Undici i quesiti: dalla trasparenza all’accountability dell’amministrazione. Dagli spazi verdi al rischio idrogeologico. Dall’immigrazione all’accoglienza. Passando per il piano casa, gli affitti agevolati, l’università, lo sviluppo del trasporto pubblico e l’integrazione al reddito.
Temi urgenti che Crivello affronta punto per punto, senza dimenticare di sottolineare il lavoro svolto come assessore ai lavori pubblici: “A Genova ci sono oltre 97.000 aree esondabili ma grazie a questa amministrazione alcuni interventi – per 600 milioni di euro – sono già in atto sul Fereggiano e sul Bisagno”.
Si destreggia il candidato sindaco che si era dichiarato “non all’altezza del compito” e si lascia sfuggire una battuta rivolta a chi critica il suo inglese: “Certo, se uno sa le lingue è meglio”.
Insomma, dopo il PD, sono pronti a sostenerlo anche il gruppo giovani dell’ex Rete Sinistra e Simone Leoncini che in una nota stampa precisa: “Dal confronto pubblico di oggi è emerso con chiarezza che ci sono le condizioni per un percorso comune tra la nostra proposta di radicale innovazione e la candidatura di Gianni Crivello a sindaco di Genova”.
Resta da definire se Articolo 1 Mdp, che pure entra nella coalizione, farà una lista a parte o si unirà a Genova Cambia e #GenovacheOsa con un listone.
Simona Tarzia [/vc_column_text][vc_video link=”https://youtu.be/cTAkcFdy8B4″][/vc_column][/vc_row]
Sono una giornalista con il pallino dell’ambiente e mi piace pensare che l’informazione onesta possa risvegliarci da questa anestesia collettiva che permette a mafiosi e faccendieri di arricchirsi sulle spalle del territorio e della salute dei cittadini.
Il mio impegno nel giornalismo d’inchiesta mi è valso il “Premio Cronista 2023” del Gruppo Cronisti Liguri-FNSI per un mio articolo sul crollo di Ponte Morandi. Sono co-autrice di diversi reportage tra cui il docu “DigaVox” sull’edilizia sociale a Genova; il cortometraggio “Un altro mondo è possibile” sul sindaco di Riace, Mimmo Lucano; “Terra a perdere”, un’inchiesta sui poligoni NATO in Sardegna.