Sciopero marittimi e portuali: stop all’autoproduzione e più sicurezza

Genova – Oggi astensione nazionale dei lavoratori marittimi e portuali indetta da CGIL, CISL e UIL per chiedere una più stretta regolamentazione dell’autoproduzione e dire basta agli incidenti sul lavoro.

L’autoproduzione nelle operazioni portuali, infatti, non solo mette a rischio l’equilibrio dell’organico portuale e sottrae lavoro ai marittimi, non solo entra spesso in contrasto con quanto previsto dalla legge n.84 del 1994 relativa al Riordino della legislazione portuale, ma ha pesanti ricadute sulla sicurezza dei lavoratori.

Simona Tarzia

 

Simona Tarzia

Sono una giornalista con il pallino dell’ambiente e mi piace pensare che l’informazione onesta possa risvegliarci da questa anestesia collettiva che permette a mafiosi e faccendieri di arricchirsi sulle spalle del territorio e della salute dei cittadini.

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