Zelensky al Parlamento europeo: “Il Cremlino ha cercato di distruggere i nostri valori europei”

L’Ucraina con un piede in Europa, Zelensky: “Ue finalmente libera dal gas russo”

Bruxelles – Standing ovation per la visita di Volodymyr Oleksandrovyč Zelens’kyj, questo il nome completo del leader ucraino, al parlamento europeo dove è stato accolto da una platea che non ha lesinato applausi al simbolo anti Putin. A ben vedere le immagini della seduta straordinaria del Parlamento europeo, l’accoglienza ricevuta da Zelensky, che non ha rinunciato a un abbigliamento un po’ rustico, e la foto di famiglia con bandiera dell’Europa, l’ingresso dell’Ucraina nella grande famiglia delle potenze occidentali sembrerebbe cosa fatta.

“Per la prima volta l’Europa ha fornito su larga scala aiuti militari all’Ucraina e sta valutando positivamente il nostro processo di riforme: un Paese, l’Ucraina, che si sta difendendo e che allo stesso tempo si sta riformando per diventare membro dell’Ue: noi apparteniamo all’Ue, l’Ucraina sara’ un membro dell’Ue, l’Ucraina vincerà in una Ue che vince”.

Inopportuno incontrare Zelensky a Parigi

E se Giorgia Meloni ha definito “inopportuno” l’incontro di Macron con Zelensky a Parigi, la replica dell’Eliseo è stata un po’ boriosa come consuetudine: “Ricevere il presidente Zelensky con il cancelliere Scholz è stato nel nostro ruolo, perchè come sapete Germania e Francia hanno un ruolo particolare da più di otto anni sulla questione. Abbiamo sostenuto insieme questo processo. Il presidente Zelensky avrà tutta la mattinata, dopo il suo discorso al Parlamento europeo, al Consiglio di incontrare diversi Paesi”.

I russi si affidano a Telegram

Per quel che conta, in un messaggio su Telegram, la portavoce del ministero degli Esteri russo Maria Zakharova ha scritto: “Mentre Zelensky va in giro per le città europee, i nazisti rimasti a casa sparano sui prigionieri”. La dichiarazione è riferita a un video dove si vede l’esecuzione di due soldati russi da parte di militari ucraini. “Esattamente per questo – aggiunge la portavoce – il regime di Kiev è stato pagato per molti anni: per infettare il proprio popolo con un’ideologia nemica dell’umanità, per mettere le persone le une contro le altre, per la distruzione della società e dello Stato”.

 

 

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