Dighe di Begato, giù l’ultimo pezzo. Ora parte la riqualificazione

Tutto è partito da DigaVox, quando davanti agli abitanti di Begato abbiamo proiettato il docufilm che ha dato voce al quartiere Diamante

Sarebbe iniziata la demolizione della diga di Begato senza DigaVox?
Probabilmente no. Quando con Ludovica Schiaroli, Simona Tarzia e Ugo Roffi, abbiamo deciso di dare voce agli abitanti delle dighe realizzando un docufilm, molti politici a Begato non erano mai saliti. Tranne quelli delle amministrazioni passate che andavano a far campagna elettorale in uno dei quartieri più complicati di Genova, per poi limitarsi a lavori di manutenzione straordinaria, senza cambiare l’assetto sociale del quartiere.

Starete pensando che vogliamo mettere il cappello su questa storia a lieto fine. Anche se non è nostro costume, perchè preferiamo rimanere defilati dalla ribalta, questa volta non vi sbagliate. Ribadiamo che senza #DigaVox, oggi l’amministrazione comunale e regionale non potrebbe mettersi al petto questa medaglia, peraltro meritata.
Se da una parte, con il nostro docufilm abbiamo offerta alla  classe politica un quadro abbastanza preciso della situazione, bisogna dire che a fronte dell’immobilismo delle passate amministrazioni, l’assessore ai Lavori Pubblici, Pietro Piciocchi un bel rischio se lo è preso. Perchè spostare più di 400 famiglie senza farle sentire dei pacchi postali non era un’operazione semplice. Per mesi i centri di ascolto hanno raccolto le istanze dei cittadini per trovare una sistemazione adeguata a chi, ormai, abitava in condizioni che definire sconcertanti era riduttivo. Condizioni che conoscevamo bene perchè a Begato, alle dighe, abbiamo passato mesi parlando con le persone che in alcuni appartamenti vivevano senza riscaldamento, o in appartamenti incendiati, o ancora non uscivano di casa per paura che qualche abusivo la occupasse.

Eravamo anche all’assemblea infuocata del giugno 2018 quando sono stati mossi i primi passi verso la demolizione.
Oggi le ruspe hanno abbattuto l’ultimo frammento dei 175mila metri cubi di cemento delle dighe e la riqualificazione partirà tra pochi mesi. Noi siamo soddisfatti di aver contribuito a questo risultato.

Le dichiarazioni della politica

fp

Fabio Palli

Spirito libero con un pessimo carattere. Fotoreporter in teatro operativo, ho lavorato nella ex Jugoslavia, in Libano e nella Striscia di Gaza. Mi occupo di inchieste sulle mafie e di geopolitica.