Il muro di via Ferri, dopo il blitz del Sindaco cosa è cambiato?

Per chi si fosse distratto questo è l’antefatto:

Il muro di Fegino, il blitz del Sindaco e un progetto tutto da rifare

Il Sindaco Marco Bucci, non fosse altro perché la demolizione e la ricostruzione del Viadotto sul Polcevera gli procura un bel po’ di pensieri e grattacapi, non prese bene la protesta di questi cittadini che si ritrovarono un muro alto  2 metri davanti al portone di casa.
Il blitz fatto del primo cittadino per vedere questa “opera monumentale” fu fatto senza tanto clamore e pare, detto da alcuni abitanti  che erano presenti, che abbia apostrofato in maniera un po’ brusca i suoi tecnici.
La promessa fu di mettere mano all’obbrobrio in una quindicina di giorni. Era il 7 gennaio.

Il muro di Fegino, il blitz del Sindaco e un progetto tutto da rifare


Stamattina siamo andati a verificare lo “stato dell’arte”. Ci aspettavamo che il Comune avesse messo mano all’imponente struttura di cemento armato  che affligge la vita degli abitanti del palazzo “catacomba” di via Ferri, ma abbiamo incontrato il Sig Traverso che ci ha concesso una breve intervista, attaccati al solito muro.[/vc_column_text][vc_video title=”Il Muro di Fegino” link=”https://youtu.be/a1-0Xnhz8v8″][vc_single_image image=”28476″ img_size=”full”][/vc_column][/vc_row]

Fabio Palli

Spirito libero con un pessimo carattere. Fotoreporter in teatro operativo, ho lavorato nella ex Jugoslavia, in Libano e nella Striscia di Gaza. Mi occupo di inchieste sulle mafie e di geopolitica.

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