A.A.A. prestante vedovo cerca facoltosa signora/ina, scopo affettuosa amicizia

A.A.A. prestante vedovo cerca facoltosa signora/ina, scopo affettuosa amicizia

Oggi, in corrispondenza con il 30 giugno, data iconica per l’antifascismo, genovese e non, volutamente cerco di lasciare la politica  fuori dalla porta. Troppo divisivo e scivoloso l’argomento.

Così ho deviato, più o meno colpevolmente, sul costume, con qualche appendice che, in qualche caso, va a sconfinare irrimediabilmente nella cronaca nera. La vicenda ricorda i bei tempi in cui un po’ per scherzo, un po’ per curiosità, sfogliando i quotidiani, si commentavano gli annunci personali, sentimentali o matrimoniali, con fior fior di vedovi o vedove, presunti inconsolabili, che cercavano consolazione. Già il vedovo, film/commedia all’italiana del 1959, diretto da Dino Risi e interpretato da Alberto Sordi e Franca Valeri. Dove Sordi, che ha messo cappello, passo alla storia per essere affettuosamente chiamato dalla Valeri “Il mio cretinetti”. Con un soggetto del film che è in parte ispirato al caso Fenaroli, anche noto come Mistero di via Monaci, in cui un imprenditore edile in difficoltà fu accusato di aver organizzato la morte della moglie per incassarne l’assicurazione sulla vita. Storia che tuttora evoca curiosità visto che nel 2013 è uscito il remake “Aspirante vedovo”, diretto da Massimo Venier e interpretato da Fabio de Luigi e Luciana Littizzetto. Insomma gli annunci e le ricerche di relazioni sentimentali o, peggio di svaghi erotici, sui social vanno sempre alla grande.

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Cristina Lodi

Posta, fra il civettuolo, l’incredulo e il preoccupato Cristina Lodi, il capogruppo del Pd in consiglio comunale, chiedendo conforto ai suoi amici/ supporter social: “Sono ritornati in massa i single stranieri sconosciuti che mi chiedono l’amicizia! Anche a voi????” E ottiene una gragnola di commenti sia femminili che maschili. Solo che se qualcuno si attendeva battute lievi e ammiccanti del tipo “dieta riuscita e prova costume superata”, o ancora “la tua nuova acconciatura….” oppure “merito della tua nuova nuova montatura degli occhiali”, resta deluso. Tutti puntano diretti e decisi sul tentativo di truffa, consapevoli che le storie d’amore vissute sui social corrispondono il più delle volte a solenni fregature. Percio’…. Annapaola Pastorino “Si anche a me, sono quasi tutti militari americani. Hanno fatto servizi in molte TV su questi falsi profili che cercano donne da corteggiare e poi farsi dare i soldi”, Giada Campus “Una volta erano vedovi e militari insieme. Oggi?”. Poi Manuela  Arata “Anche a me ma direi un flusso abbastanza regolare”. Elena Fiorini, avvocato ed  ex assessore alla legalita’ della giunta Doria, la mette dal punto di vista professionale e calca la mano “non hanno mai smesso. né io ho mai smesso di segnalarli. penso sempre alle poverette che si sono fatte fregare soldi e dati personali…”. Con finale che sconfina nell’episodio di cronaca nera

Hanno detto che sono giovanissimi che si fingono anziani signori per carpire soldi alle signore, o Cinzia Colombani “Anche a me , sono truffe hanno fregato un sacco di soldi a povere ingenue donne , ho letto di un organizzazione di nigeriani sgominata dalla polizia postale”. E non è tutto, perché ovviamente il post stimola i soliti assertori della parità di genere.

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Ugo Albano “Pure a noi maschi arrivano richieste di prostitute. Sono tutti agganci, sta al ricevente non accettarli. Al contrario, se li si accetta, si apre loro una porta……” Con finale comunque scherzoso. Cristina Lodi “Ma io soldi non ne ho”,  e il sospetto che lo status di politico attragga, nonostante questi in generale siano caduti cosi’ In basso, ancora almeno un po’. Mentre Chicco Bet celia “Cristina Lodi e fatti corteggiare, poi glielo dici dopo che non hai soldi…” e Maurizio Alberti chiosa “vedove ce ne sono?”.

Poi però fortunatamente si torna all’attualita incombente e irrompe nuovamente la politica. E, a questo proposito, dobbiamo ringraziare ancora la Lodi per il suo post sul prossimo appuntamento/evento  popculturlpopolare. Comunque la Lodi chiede assistenza e lancia un altro quesito via social “QUESITO: sabato verrà installato lo scivolo in tutta via XX Settembre. È il primo giorno di saldi. Scelta positiva per i negozi o no? Sento voci molto diverse. Voi cosa ne pensate?”. Ah, spicca per la sua assenza l’assessore Elisa Serafini. Solitamente cosi’ esuberante, anche nei confronti della Lodi. Ma lei, la ex Ludo, non ha bisogno di cercare estimatori della sua bellezza sui social. Almeno così si dice. E lo scivolo, comunque vada a finire, dira’ che è stato un grande successo. 

Giona

Paolo De Totero

Quarantacinque anni di professione come praticante, giornalista, vicecapocronista, capocronista e caporedattore. Una vita professionale intensa passata tra L’Eco di Genova, Il Lavoro, Il Corriere Mercantile e La Gazzetta del Lunedì. Mattatore della trasmissione TV “Sgarbi per voi” con Vittorio Sgarbi e testimone del giornalismo che fu negli anni precedenti alla rivoluzione tecnologica, oggi Paolo De Totero è il direttore del nostro giornale digitale.

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