Un colpo di clacson e le finte sordomute finiscono in Questura

Genova – Corso Gastaldi, ore 11.00

La Polizia di Stato di Genova ha denunciato due cittadine rumene di 19 e 20 anni per i reati di truffa in concorso e false attestazioni a pubblico ufficiale.
La volanti sono intervenute ieri mattina in Corso Gastaldi dove era stata segnalata la presenza di due donne che chiedevano oblazioni ai passanti per conto di un’associazione di volontariato per sordomuti. Alla vista dell’autovettura di servizio, le due donne hanno imboccato una strada contromano nel tentativo di sottrarsi la controllo, ma sono state comunque raggiunte dai poliziotti con cui hanno iniziato ad interagire a gesti, facendo intendere di essere sordomute e di non capire ciò che veniva loro detto.
Le due giovani avevano con sé delle cartelline con impressi i loghi dell’associazione e dei fogli dove avevano annotato i nomi dei donatori, alcuni dei quali, rintracciati, hanno riferito di aver consegnato delle offerte in denaro. Reperito il numero telefonico dell’associazione, che ha sede in un’altra regione, i poliziotti hanno accertato che nessuna persona era stata autorizzata ad operare a Genova.
È bastato invece un improvviso colpo di clacson di un agente per far sobbalzare una delle due donne, smascherando l’inganno. Da quel momento, infatti, le due ragazze hanno iniziato a parlare e ridere tra loro.

Condotte in Questura, sono state denunciate in concorso per truffa e per false attestazioni a pubblico ufficiale.

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