Intervista a Martha Fierro, la nuova Console Generale dell’Ecuador a Genova

Genova – Dopo il polverone alzato dalle dichiarazioni del Commissario Renato Falcidia che il 21 ottobre, sui social network, ha scritto: “In settimana contatterò il console dell’Ecuador per discutere del degrado di inciviltà e maleducazione della comunità da lui rappresentata e chiedergli di intervenire personalmente”, e visto il malumore di tanti sampierdarenesi che hanno fatto rimbalzare questo comunicato, abbiamo deciso di incontrare la protagonista involontaria della bagarre, la Console Generale dell’Ecuador a Genova, Martha Fierro, per capire concretamente se e come potrebbe intervenire in una situazione che, ci teniamo a sottolinearlo, non riguarda solo i circoli culturali latinoamericani, che pure hanno aperto una ferita nei rapporti tra le due comunità, ma una fetta più vasta di popolazione e un problema più esteso di educazione civica.

“La comunità ecuadoriana si è integrata molto bene qui a Genova e in Italia” ribadisce la Console che non ci sta a queste generalizzazioni e precisa: “Generalizzare è pericoloso perché se ci sono dei problemi, come in tutte le comunità, è importante lavorare sull’educazione civica. Noi lo stiamo già facendo con i nostri progetti ma lavoreremo ancora di più”.
Poi non si lascia sfuggire la possibilità di ribadire che “la comunità ecuadoriana è fatta per la maggior parte di persone che sono venute per lavorare e farsi una famiglia qui in Italia”.

Ascoltate l’intervista, potreste scoprire che le posizioni non sono poi così diverse…

Simona Tarzia

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Simona Tarzia

Sono una giornalista con il pallino dell’ambiente e mi piace pensare che l’informazione onesta possa risvegliarci da questa anestesia collettiva che permette a mafiosi e faccendieri di arricchirsi sulle spalle del territorio e della salute dei cittadini.

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